Centrale termica a pellet di via Arena (Milano)
Via Arena, a Milano, è composto da 29 appartamenti, per una volumetria complessiva di circa 15.000 mc.
Prima del nostro intervento di trasformazione a biomassa, l'impianto di riscaldamento era alimentato a gasolio attraverso n° 1 caldaia pressurizzate di marca RAVASIO mod. TRS 350, per una potenzialità nominale di 406 kW.
Nel Febbraio 2016, il condominio ha approvato e deliberato la trasformazione a pellet del proprio impianto di riscaldamento centralizzato.
Le motivazioni principali che hanno spinto i condomini ad optare per questa innovativa soluzione sono state sicuramente di natura economica.
Sono state introdotte e collegate idraulicamente n° 2 caldaie marca KWB mod. PELLETFIRE PLUS MF2 S135 per una potenzialità nominale cadauna di 135 kW, collegate a serbatoi inerziali (puffer) per una capacità totale di 6.000 lt (anche con funzione di equilibratori).
La salute delle caldaie viene garantita da uno scambiatore di calore a piastre che impedisce l'ingresso di impurità nelle stesse e da un filtro defangatore installato sul circuito di ritorno dell'impianto, atto a filtrare lo sporco che, per natura, circola nell'impianto di riscaldamento e che rischierebbe di intasare lo scambiatore di calore.
A quanto sopra è stato aggiunto un impianto di trattamento dell'acqua (addolcitore) per ridurre la durezza dell’acqua di reintegro dell’impianto (carbonati di calcio e magnesio), con addolcitore a scambio ionico a rigenerazione tempo/volume e dosatore di prodotto antiossidante filmante (ammine).
E’ stato, infine, realizzato un serbatoio di stoccaggio del pellet da 20 metri cubi che consente un'autonomia di combustibile, con impianto funzionante a pieno regime, di circa quattro settimane.
All'interno del deposito di pellet è posizionata una sonda la cui funzione è quella di dare informazioni circa l'esatta giacenza del biocombustibile.
Il 15 ottobre 2016 ha rappresentato la data della prima accensione dell'impianto, a cui è seguito un periodo di taratura dell'impianto, necessario ad adattare il funzionamento dei generatori di calore alla realtà condominiale