Eco Park del Forest Green Rover: il primo stadio in legno al mondo con la più bassa impronta di carbonio
Fonte: rinnovabili.it - Greenbuilding
E’ firmato da Zahah Hadid il progetto per il primo stadio in legno carbon neutral al mondo, dove l’80% del fabbisogno energetico è prodotto dalle rinnovabili in loco
Lo stadio in legno è parte integrante del progetto da 100 mln di sterline quale nuova sede del club Forest Green Rover
Lo stadio di calcio più ecologico al mondo potrebbe diventare l’Eco Park della Forest Green Rover, la prima società calcistica “sostenibile”. Oltre a puntare al traguardo Carbon Neutral la struttura sarà anche il primo stadio in legno al mondo. Ad aggiudicarsi il progetto nel concorso del 2016 è lo studio di Zaha Hadid, ma solo nel 2019 il consiglio comunale ha approvato il progetto per la costruzione dello stadio.
La più bassa impronta di carbonio per una struttura sportiva
Lo stadio in legno di Zaha Hadid si inerirà nel maxi progetto da 100 acri di Eco Park, alimentato dall’energia pulita fornita da Ecotricity. L’80% del fabbisogno energetico sarà prodotto in loco grazie al vento ed al sole. Mentre la progettazione del verde circostante lo stadio migliorerà del 12% la presenza della biodiversità nella zona. Dopo essere stati respinti in prima istanza, i piani di costruzione dello stadio per i Forest Green Rovers hanno ottimizzato la componente paesaggistica ed il sistema di trasporti, per non pesare sui vicini borghi storici.
Nella sua interezza il progetto smuoverà circa 100 milioni di sterline prevedendo oltre allo stadio in legno, anche un business park tecnologico ed un’area dedicata al commercio ed agli uffici.
Il progetto di Zaha Hadid sarà alto 20 metri e costruito con legno certificato, destinato ad accogliere per una prima fase 5000 persone, che in un secondo tempo raddoppieranno.
Tutti gli elementi della struttura saranno in legno, comprese le travi del tetto, il rivestimento delle persiane, la struttura portante e le finiture. Una membrana trasparente rivestirà la copertura per contribuire alla crescita del manto erboso riducendo al minimo l’impatto estetico dello stadio nel paesaggio circostante. Grazie alla vicinanza degli elemento strutturali, anche le tribune ed il solaio sono in legno, a differenza di quanto avviene solitamente andando a preferire acciaio e cemento.
La Forest Green Rover è stato già battezzato dalla FIFA come il club più ecologico e sostenibile, attuando anche politiche green per la dieta seguita dai giocatori, un’occhio di riguardo agli sprechi ed al riciclo ed ovviamente massimizzando l’uso di energia rinnovabile.