Marmormolen, uno dei più grandi edifici in legno della Danimarca
Fonte: rinnovabili.it - Greenbuilding
Si concluderà nel 2024 la costruzione di Marmormole, destinato a diventare uno dei più grandi edifici in legno della Danimarca
Gli edifici in legno permettono di abbattere l’impatto ambientale degli edifici
Promette di essere uno dei più grandi edifici in legno della Danimarca ed un esempio virtuoso di sostenibilità costruttiva ed ambientale: è Marmormolen di Copenaghen.
Progettato da Henning Larsen e Ramboll, l’edificio in legno sarà di 8 piani per circa 28mila mq di superficie, ospitando uffici e spazi commerciali, con una forte predilezione al verde pensile ed un percorso pedonale collegato al lungomare.
Un prototipo per Copenaghen
Negli ultimi anni la capitale danese ha trasformato il lungomare di Nordhavn in un’area di sperimentazione, dove lasciare spazio ad una pianificazione urbana innovativa fatta di prototipi di edifici ad energia quasi zero, autobus a guida autonoma, edifici con mattoni riciclati.
In questo contesto creativo prende il via anche la costruzione di Marmormolen, focalizzando l’attenzione sulle costruzioni in legno.
Sostenibilità al primo posto
Gli edifici in legno rappresentano sicuramente un elemento chiave nel futuro delle costruzioni, specialmente quando si tratta di sostituire il più inquinante calcestruzzo.
Se il sistema costruttivo si serve poi di un percorso certificato nella fornitura del legname e di un’attenta progettazione passiva dell’architettura, il gioco è fatto.
Oltre ad immagazzinare Co2 infatti, il legno permette una migliore qualità degli ambienti indoor, migliorando il benessere e riducendo l’inquinamento aereo. Con Marmormolen punteranno proprio a questo obiettivo.
“Oggi, è imperativo che l’architettura metta in discussione la nostra consueta nozione di strutture e materiali – ha affermato øren øllgaard, partner di henning larsen. “Il settore delle costruzioni è uno dei principali emettitori di CO2, e quindi abbiamo grandi opportunità per migliorare le cose”.
Cubi di legno
La forma dell’edificio ricorda una serie di cubi sovrapposti, ciascuno dei quali sarà ricoperto da giardini pensili. Oltre ad essere aree relax per gli occupanti della struttura, questi tetti verdi serviranno per coltivare orti urbani per la comunità, permetteranno di valorizzare la popolazione di farfalle, ospiteranno una serie di alveari e, più in generale, favoriranno la biodiversità.
Ma l’edificio non sarà solo destinato agli uffici che lo occuperanno. L’idea dei progettisti è di rendere il piano terra permeabile alla città, ospitando ad esempio un mercato cittadino, piuttosto che un auditorium o un teatro, trasformandolo in una parte integrante del tessuto urbano.