Verso +4,9% di emissioni globali nel 2021: colpa di carbone e gas
Fonte: rinnovabili.it - Ambiente - Cambiamenti Climatici
A questi ritmi esauriremo in appena 11 anni il budget di carbonio a disposizione per contenere il riscaldamento globale entro gli 1,5 gradi con una probabilità del 50%
Il boom di emissioni globali nel dossier di Global carbon Project
“Un rimbalzo ce l’aspettavamo. Quello che ci ha sorpresi è l’intensità e la rapidità del rimbalzo”. I ricercatori del Global Carbon Project condensano così il messaggio principale del loro dossier sulle emissioni globali: stiamo andando davvero nella direzione sbagliata, e non riusciamo a staccare il piede dall’acceleratore.
Quest’anno le emissioni globali di gas serra cresceranno di uno spettacolare +4,9%, dopo il tonfo del 2020 quando erano scese di quasi 2Gt (-5,4%) attestandosi a 34,8 GtCO2. In termini assoluti la crescita stimata è di 1,6 GtCO2, un rimbalzo che assomiglia molto, per rapidità e intensità, a quello seguito alla crisi finanziaria globale del 2008-2009. All’epoca fu di 1,7 GtCO2, +5,5% sul 2009.
Siamo dunque di nuovo vicini ai valori da record del 2019 (appena 8 decimali in meno), anzi alcuni paesi hanno già passato la soglia. Non solo la Cina, la più svelta a lasciarsi alle spalle la prima ondata pandemica e l’unico paese o quasi con un’economia con segno positivo a fine anno. Anche l’India raggiungerà nuove vette di emissioni. Anzi, l’India cresce ben di più di Pechino in proporzione: l’incremento relativo è del 12,6% contro il 5,5% cinese. Stati Uniti ed Unione Europea non li seguono molto da lontano: il loro contributo alle emissioni globali, quest’anno, crescerà del 7,6%.
A disegnare il trend rialzista sono soprattutto gas e carbone: la ripresa è all’insegna di queste fonti fossili. Il messaggio del Global Carbon Project è chiaro: a questi ritmi, consumeremo nel giro di appena 11 anni il nostro budget di carbonio a disposizione per contenere il riscaldamento globale entro gli 1,5 gradi con una probabilità del 50%. Certo, su questi dati non pesano ancora le decisioni climatiche prese negli ultimi mesi, incluse quelle che usciranno dalla COP26 di Glasgow. Ma visto quanto è ristretto il carbon budget, il vertice sul clima dovrebbe dare una sferzata ben superiore a quella vista in questi giorni.