Le virtù della micro-cogenerazione
Fonte: Staffetta Quotidiana
Ogni euro investito nella micro-cogenerazione - cioè la produzione combinata e contemporanea di elettricità e calore in un unico impianto di piccola taglia (inferiore ai 50 kW) - genera un risparmio ambientale quantificabile in 0,27 euro, che deriva dalla diminuzione di emissioni di CO2 e di inquinanti atmosferici lungo la vita utile della tecnologia.
È una delle conclusioni a cui è giunta l’Analisi della sostenibilità economica e dei benefici ambientali derivanti dall’implementazione di sistemi di micro-cogenerazione, condotta dall’ Energy&Strategy Group della School of Management del Politecnico di Milano, che ha preso in esame i principali ambiti applicativi per i sistemi di microcogenerazione: alberghi, case di cura, piscine e piccole e medie imprese.
I risultati del lavoro sono stati presentati la scorsa settimana in un workshop organizzato con i partner Asja Ambiente Italia e Totem Energy, cui hanno partecipato operatori tecnologici, fornitori di servizi energetici e clienti finali.
Secondo lo studio, la micro-cogenerazione è una tecnologia efficiente ed ecologica che può contribuire in maniera concreta al miglioramento della qualità dell’aria nelle città. Rispetto alle caldaie a metano utilizzate in ambito residenziale e terziario un micro-cogeneratore emette infatti fino al 90% in meno di ossidi di azoto.
Oltre ai benefici ambientali, secondo lo studio un micro-cogeneratore garantisce anche vantaggi di tipo economico perché permette di produrre elettricità oltre che calore. Ciò consente all’utilizzatore di ridurre fino al 40% i costi della bolletta e di ripagarsi il micro-cogeneratore in poco più di due anni.