Losanna 2020: per la prima volta nella storia il braciere olimpico alimentato a pellet

03/09/2019

Fonte: Aielenergia.it

Comitato organizzatore dei Giochi olimpici giovanili di Losanna 2020 ha deciso di adottare, per la prima volta nella storia dei Giochi, un braciere olimpico alimentato da combustibile eco-sostenibile e rinnovabile: il pellet di legno.

Le preoccupazioni per i cambiamenti climatici e l’importanza dell’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e sostenibili sono elementi sempre più rilevanti nella società contemporanea, e così anche il Comitato organizzatore dei Giochi olimpici giovanili di Losanna 2020 ha deciso di adottare, per la prima volta nella storia dei Giochi, un braciere olimpico alimentato da combustibile eco-sostenibile e rinnovabile: il pellet di legno.

Dopo la cerimonia di illuminazione inaugurale, che si svolgerà ad Atene, la fiamma olimpica farà il suo viaggio attraverso la Svizzera, fino ad illuminare il calderone olimpico di Losanna il 9 gennaio 2020, durante la cerimonia di apertura della 3° edizione dei Giochi olimpici giovanili invernali.

Il nuovo simbolo olimpico sostenibile è il risultato della collaborazione tra il Comitato organizzatore di Losanna 2020, l'École Cantonale d’Art de Lausanne (ECAL), L’École de la Construction, Lignum Vaud (Comunità di azione regionale di Lignum Swiss Wood Economy che raggruppa tutti gli attori regionali del settore del legno), e C-For! che si è occupata di selezionare il progetto vincitore in base ad aspetti tecnici e produttivi. Il team di ingegneri termici e meccanici ha sviluppato questa tecnologia innovativa, in grado di rendere la fiamma completamente autonoma per cicli di 24 ore, così come stabilito dalle linee guida del Comitato organizzatore.

Ciò significa che il braciere non avrà bisogno di alimentatori esterni per funzionare e sarà rifornito di combustibile solo una volta al giorno. E proprio il combustibile è la sua più grande particolarità: il pellet di legno svizzero alimenterà la fiamma simbolo della competizione sportiva per la prima volta nella storia dei Giochi. Una soluzione sostenibile ma anche un'interessante opportunità per promuovere la conoscenza e il know-how legato a questo biocombustibile. Al fine di promuovere il lavoro e le idee innovative di tutti gli studenti coinvolti, i progetti che non sono stati selezionati saranno esposti al Museo Olimpico da ottobre 2019 fino alla fine dei Giochi Olimpici giovanili.

La produzione del tripode olimpico dovrebbe essere completata all'inizio del prossimo autunno, tuttavia la creazione finale rimarrà segreta fino a quando non verrà ufficialmente svelata durante la cerimonia di apertura.