Anche i gesuiti contro le fonti fossili

19/05/2017

Fonte: Staffetta Quotidiana" del 11/05/2017

I Gesuiti ltaliani, assieme ad altre nove organizzazioni cattoliche provenienti da tutto il mondo, hanno annunciato Ia decisione di disinvestire i propri portafogli dalle industrie del carbone, petrolio e gas, aderendo a una campagna Ianciata dal Movimento Cattolico Mondiale per il Clima e il Focsiv (Federazione degli organismi cristiani servizio internazionale volontario).

"lo padre Gianfranco Matarazzo, Padre Provinciale dei gesuiti italiani, esprimo l'adesione della Provincia d'Italia della Compagnia di Gesù alla Campagna Disinvestimento. Con tale adesione annunciamo I'intenzione di avviare un percorso di approfondimento rispetto alle possibili modalità di ritiro dei nostri investimenti dalle fonti fossili, in modo progressivo, entro i prossimi 5 anni" si legge nel documento ufficiale.
L'annuncio giunge a circa due anni di distanza dalI'Enciclica "Laudato Si'" del Giugno 2015, in cui Papa Francesco ha invitato cattolici e non cattolici a prendersi cura della casa comune (v. Staffetta 4/7/2015).
Gia nell'ottobre 2016, sette organizzazioni cattoliche annunciarono misure analoghe, tra cui i Gesuiti del Canada. Al momento sono 27 le istituzioni cattoliche nel mondo che hanno aderito alI'iniziativa.
II prossimo 8 giugno, a Bologna, Cei, Focsiv e la diocesi del capoluogo dell'Emilia Romagna promuoveranno un convegno sul tema del disinvestimento dalle fonti fossili, alla presenza del ministro dell'ambiente Gian Luca Galletti.