La Terra rischia una nuova estinzione di massa

08/06/2017

Fonte: Ansa

La Terra potrebbe essere sull'orlo di una nuova estinzione di massa, ma ci sarebbero ancora tempi e modi per evitarla.

Secondo il gruppo guidato da David Tilman, dell'università americana del Minnesota, il numero delle specie minacciate potrebbe crescere notevolmente nei prossimi 50 anni, a causa dell'aumento della popolazione del pianeta. L'aumento della popolazione e la necessità di recuperare sempre più risorse mette infatti a rischio gli habitat delle specie. Per circa l'80% di tutte le specie di uccelli e di mammiferi minacciati, il pericolo maggiore è la perdita dell'habitat.

La caccia e altre minacce mettono in pericolo il 40-50% degli uccelli e i mammiferi a rischio. Tuttavia, gli sforzi internazionali verso un'agricoltura sostenibile, la riduzione della svendita dei terreni e la protezione del suolo potrebbero preservare gran parte della biodiversità rimanente della Terra. Anche i coralli sono fra le specie più minacciate ma non è troppo tardi per salvarli, secondo i ricercatori guidati da Terry Hughes, del Consiglio delle ricerche australiano (Arc).

Le barriere coralline stanno cambiando rapidamente a causa del riscaldamento globale, di pesca e inquinamento. Tuttavia, ha rilevato Hughes, ''se facciamo immediatamente i passi giusti, possiamo garantire un futuro alle barriere coralline, anche se non è più possibile farle ritornare come erano''. Proteggere le specie conviene anche sotto il profilo economico, ha dimostrato il gruppo guidato da Forest Isbell, dell'Università del Minnesota.

Secondo i ricercatori, la perdita delle specie di alberi nelle foreste è collegata alla ridotta produzione di legno. Lo studio ha anche stimato che il valore economico della biodiversità è dieci volte maggiore rispetto a quello che tutti i paesi del mondo spendono per conservare le specie. Di conseguenza gli investimenti nella protezione delle specie non solo ridurrebbero la perdita di biodiversità ma fornirebbero vantaggi economici.