L'auto elettrica e le dichiarazioni di autonomia

29/12/2017

Fonte: Staffetta Quotidiana

In questi giorni sta avendo un buon risalto, anche sui socia! network, la prova su strada di tre auto elettriche che Altrocon­sumo ha condotto, insieme con il TCS (Automobile Club Sviz­zero), riscontrando percorrenze molto inferiori, più del 40%, rispetto a quanto dichiarato dalle case automobilistiche.  Non c'è tanto da stupirsi poiché. come per tutte le altre auto indipendentemente dal tipo di alimentazione, si verificata Ia solita discrepanza tra quanto ottenuto nel ciclo di omologaz!one (vecchio e poco realistico NEDC) e quanto davvero sI riesce a percorrere su strada.

Per la cronaca, le auto testate sono state l'Opel Ampera-e, con un pacco batterie di 60 kWh, con un'autonomia reale di 304 km invece di 520, non ancora acquistabile in Italia (e poco dispo­nibile anche altrove), la Renault Zoe, 40 kWh di batterie, 232 km di autonomia al posto di 400 e la Nissan Leaf che con 30 kWh può percorrere un massimo di 144 km contro i 250 km dichiarati.

Ovviamente, con un po' di attenzione si possono fare un po' più di km anche su strada, come abbiamo dimostrato nella nostra prova da 1 .000 km (v. Staffetta 24/03).

Tuttavia, per far capire quanto ancora ampio sia il gap tra le auto elettriche e le altre automobili si potrebbe citare un al­tro test su strada: quello condotto da Quattroruote ad agosto sull'autonomia residua una volta accesasi la spia della riserva.

Ebbene, confrontando l'autonomia totale reale della Nis­san Leaf  l'auto elettrica più venduta al modo, con l'autono­mia con 1a sola riserva della Skoda Octavia, una delle station wagon più vendute d'Europa, la differenza a favore della Leaf sarebbe di meno di 18 km. Quanto la stessa Octavia riesce a percorrere, con nessuna particolare accortezza, con un solo litro di gasolio. (A.5.)